Sea Prime Linate è Leader Italiano della navigazione aerea business. Quando la clientela è esclusiva ed esigente si devono offrire servizi sempre eccellenti.

L’eccellenza del servizio è stata infatti la parola d’ordine di SEA Prime e il progetto IoT sviluppato da Celesta ha contribuito e contribuisce a raggiungere questo obiettivo con soluzioni semplici, efficienti e flessibili.

IL PROGETTO

Sempre attenta al benessere della sua clientela e desiderosa di restare al passo con le tecnologie capaci di migliorare i servizi per la clientela e la sicurezza dei lavoratori, due anni fa l’aerostazione di Sea Prima Linate ha deciso di istallare una soluzione di misurazione e registrazione delle condizioni microclimatiche e della concentrazione di CO2 nell’aerostazione e nelle navette aeroportuale, di controllo dei flussi di persone nei servizi e nei locali pubblici, di monitoraggio da remoto dello stato degli impianti di climatizzazione posti sui tetti, quindi con difficile accesso, e di monitorare inoltre, in modo semplice, i flussi di accessi nei locali dei servizi igienici per poter adeguare in modo pragmatico la frequenza delle pulizie con l’effettivo utilizzo, sempre nell’ottica di offrire un servizio eccellente.

L’obiettivo era conoscere la realtà dei fatti senza basarsi su sensazioni e poter eventualmente realizzare piani di azione per correggere eventuali situazioni critiche (ad esempio una ventilazione insufficiente o guasta).

I dati quantitativi raccolti dovevano quindi far riferimento ai livelli di temperatura e umidità interna ed esterna, alla concentrazione di CO2, alla temperatura dei circuiti di riscaldamento (tubi di acqua e circuiti aero refrigeranti) e al controllo della temperatura dell’acqua sanitaria. Questi dati dovevano essere elaborati in tempo reale per determinare un dato qualitativo abbinato al calcolo del livello di benessere climatico delle aree pubbliche, dell’istogramma dei flussi di accessi ai sanitari e delle temperature dei diversi circuiti di riscaldamento e di raffreddamento, con la verifica in tempo reale del rispetto delle condizioni contrattuali di fornitura (acqua a 80°).

CELESTA è stata scelta per realizzare questa soluzione. La semplicità di istallazione (senza cablaggi), la rapidità di montaggio e la flessibilità della configurazione, che può cambiare in base al cambiamento delle esigenze del sito, hanno convinto l’azienda a scegliere la soluzione proposta da CELESTA.

LA MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Conoscere lo stato degli impianti di climatizzazione, la qualità dell’aria in aerostazione (temperatura interna ed esterna, umidità, co2) e la modalità di dispersione dell’aerostazione avrebbe consentito, tramite i dati raccolti, di assicurare un servizio eccellente e il massimo livello di benessere ad una clientela esigente, di definire il momento ideale per avviare e spegnere il riscaldamento attuando così strategie di ottimizzazione dei consumi energetici e di identificare guasti ed anomalie (ad esempio perdite) al sistema di ventilazione, di riscaldamento o di climatizzazione. Inoltre risulterebbe possibile sapere se in locali vuoti (ad esempio nelle sale riunione) il riscaldamento fosse rimasto erroneamente acceso.

Conoscere i flussi di persone nei locali dei servizi igienici consentirebbe di adeguare la frequenza delle attività di pulizia seguendone la realtà di utilizzo e di verificare in tempo reale il rispetto delle condizioni contrattuali nella fornitura di acqua calda, sia nell’ottica di offrire un eccellente servizio sia di poter mettere in atto azioni reali e concrete di efficienza energetica e di controllo dell’operato dei fornitori esterni.

LA SFIDA DEL PROGETTO

L’obiettivo era quindi realizzare una soluzione completa di monitoraggio e di visualizzazione:

  • delle condizioni microclimatiche e di qualità di aria dell’aerostazione ed in navetta;
  • delle condizioni di temperatura e umidità di hangar che devono essere assicurati alla clientela che affitta questi spazi per l’alloggiamento dei propri aeromobili;
  • della buona efficienza degli impianti di riscaldamento/climatizzazione situati in aree di difficile accesso;
  • del rispetto contrattuale delle condizioni di fornitura di acqua calda;
  • dei flussi di persone in aerostazione e nei locali sanitari.

I vincoli sono numerosi e sfidanti, perchè il progetto doveva essere realizzato:

  • senza opere complesse di allacciamento elettrico che potessero avere un impatto sui tempi di realizzazione;
  • con una veloce istallazione ed eventualmente con la possibilità di ampliamenti o modifiche;
  • con un costo contenuto;
  • con un accesso ai dati da qualsiasi computer collegato alla rete internet;
  • con una fornitura di dati quantitativi e qualitativi comprensibili in modo semplice e che rispettasse la privacy dei lavoratori (con il monitoraggio delle sole condizioni ambientali e non della presenza di uno specifico lavoratore).

LA SOLUZIONE

CELESTA ha progettato per queste esigenze una soluzione semplice, potente e sicura.

Dal cruscotto CELESTA è possibile verificare in tempo reale i dati e le relative misurazioni.

Misurazione delle condizioni microclimatiche dell’aerostazione: temperatura, umidità e concentrazione di CO2.

In aerostazione, per la trasparenza dei controlli, è presente un QR code, scannerizzabile da chiunque, che consente l’accesso ad una pagina dedicata alla visione in tempo reale di una dashboard indicante i parametri dei criteri qualitativi.

Misurazione delle condizioni microclimatiche degli hangar: temperatura e l’umidità di ogni hangar monitorato.

I dati sono registrati ed è possibile la loro estrazione per la redazione di tabelle di rendicontazione ai clienti. Conoscere inoltre queste condizioni consente di autorizzare le necessarie attività di controllo sugli aeromobili che richiedono condizioni microclimatiche adeguate.

Misurazione delle condizioni di funzionamento degli impianti climatizzazione esterni: temperatura esterna, di ingresso e di uscita, di ogni scambiatore presente sui tetti e quindi non facilmente accessibile.

Avendo definito il modello di funzionamento dello scambiatore (e quindi la relazione tra le diverse temperature misurate) è possibile definire parametri standard di funzionamento di ogni impianto ed identificare deviazioni in modo immediato.

Misurazione delle condizioni di funzionamento del teleriscaldamento: condizioni delle forniture di acqua calda del teleriscaldamento ed efficienza dello scambio, percentuali di rispetto delle condizioni contrattuali.

Con l’indicazione della temperatura di uscita del circuito di teleriscaldamento è possibile determinare lo standard di efficienza del sistema e stabilire gli scostamenti da questo. E’ possibile stampare un registro degli eventi, per conoscere ore e date di un eventuale non rispetto delle condizioni contrattuali.

Misurazione delle condizioni di temperatura dell’aerostazione: temperatura in due aree diverse dell’aerostazione e temperatura esterna.

È possibile analizzare i dati raccolti, combinarli con altri dati raccolti e determinare azioni di miglioramento energetici.

In questo caso in particolare sono presenti vetrate che offrono d’inverno il passaggio dei raggi solari per un supporto al riscaldamento con un effetto serra non gestito dall’impianto; in assenza però del sole provocano una dispersione di calore notevole e, soprattutto al mattino, l’impegno energetico per il riscaldamento si rivela notevole.

Misurazione delle condizioni di accesso ai locali dei servizi igienici: flusso orario di accesso delle persone.

Con queste informazioni è possibile determinare il periodo di maggiore affluenza e adeguare così la presenza del servizio di pulizia.

È possibile poi avere i medesimi dati per gli accessi all’aerostazione. Combinando insieme le due tipologie di dato è possibile ottenere una rilevazione statistica sull’accesso ai servizi in funzione dell’affluenza in aerostazione.

Nell’ambito di tutte le misurazioni descritte, in caso di guasto o anomalia dei parametri rilevati, il supervisore riceve una email di segnalazione, per un intervento immediato.

LO SVILUPPO DELLA SOLUZIONE

La soluzione ha compreso l’installazione di diversi sensori autonomi (su batterie), per la realizzazione di un digital twin, in aree reali e visibili sulla piattaforma cloud di gestione delle condizioni delle aree e degli impianti osservati.

Ogni sensore dispone di una autonomia di più di 3 anni e, dalla piattaforma, è possibile vedere il livello residuo di carica di ogni sensore con la stima della sua autonomia residua in mesi.

Ogni 10 minuti i sensori mandano i dati misurati, attraverso la tecnologia di comunicazione IoT, alla piattaforma cloud di gestione, con segnalazione di avviso al supervisore in caso di variazione anomala dei dati raccolti ed analizzati.

La piattaforma definisce uno “standard” basandosi sui dati registrati e sulle condizioni meteorologiche esterne. Il sistema “esperto”, ovvero applicazioni tecnologiche che appartengono al grande alveo dell’intelligenza artificiale e possono essere identificati come programmi software che riproducono le prestazioni di una o più persone esperte in un determinato campo di attività, riesce a determinare anomalie nei sistema di ventilazione e di riscaldamento.

Il sistema inoltre riesce a determinare quando il riscaldamento è acceso o spento e l’andamento delle temperature interne e a proporre quindi il momento il più opportuno per accendere e spegnere il riscaldamento a secondo dell’andamento delle condizioni climatiche esterne.

Il sistema è anche in grado di capire se piove, cosi da adattare in tempo reale il funzionamento del riscaldamento o della climatizzazione per adattare il livello di umidità dell’aerostazione.

Con questa soluzione sarebbe anche possibile misurare e gestire, con la stessa facilità, la concentrazione i PM di polveri sottili o la concentrazione di COV (composti organici volatili).

Sarebbe possibile quindi immaginare il pilotaggio di un sistema di ricambio automatico di aria che assicuri la concentrazione giusta di CO2 in aria e che, allo stesso tempo, ottimizzi il riscaldamento ricambiando solo la quantità di aria necessaria per essere efficace senza sprecare risorse energetiche.

La piattaforma quindi riceve i dati, ne verifica la congruenza, li elabora e li aggiorna sulla piattaforma di gestione.

Questa realizzazione:

  • dimostra l’enorme potenzialità enorme dell’IoT e del protocollo di comunicazioni UNB (Ultra Narrows Band) nell’implementazione di servizi digitali evoluti ad un costo accessibile e con una semplicità di installazione e gestione finora sconosciuti;
  • sottolinea la maturità nell’utilizzo di queste tecnologie e come l’IoT sia una tecnologia effettivamente accessibile, flessibile e conveniente, che consente di realizzare digital twins di aree reale e di accedere con semplicità ad informazioni ed a conoscenze in un modo finora inimmaginabile;
  • crea un nuovo standard di sicurezza per il monitoraggio degli ambienti di lavoro critici dove la tecnologia diventa al servizio della sicurezza dei lavoratori;
  • si rivela uno strumento economico efficace per migliorare l’efficienza energetica degli edifici.

I COMPONENTI DELLA SOLUZIONE

La soluzione CELESTA si è composta di:

  • sensori di temperatura, umidità e CO2 disposti nelle postazioni di lavoro da monitorare;
  • sensori di misurazione della temperatura di tubi e di circuiti di ventilazione con sonde esterne;
  • sensori di presenza con modulo di conteggio;
  • abbonamenti al sistema di comunicazione e di accesso alla piattaforma Cloud;
  • accesso libero alla piattaforma Cloud ed ai cruscotti di visualizzazione dei dati.

LA TECNOLOGIA CELESTA

La soluzione tecnologica è potente nella sua semplicità.

Ogni sensore invia periodicamente messaggi radio codificati che contengono i parametri monitorati. La piattaforma decodifica i dati inviati da ogni sensore, ne verifica la congruenza e presenta i dati su un cruscotto in modo conviviale dove la valutazione qualitativa della situazione monitorata viene calcolata in modo automatico dal sistema, senza la necessità di dover l’elaborare i dati raccolti.

I dati inviati sono criptati: la cyber security di tutta la catena di comunicazione è una priorità e rende quasi impossibile l’intercettazione dei dati.

I messaggi radio codificato sono inviati dai sensori utilizzando un protocollo di comunicazione UNB: antenne, già presenti sul territorio, ricevono i messaggi e li mettono a disposizione sul Cloud. La piattaforma di gestione CELESTA recupera i dati, li decodifica e li presenta in un cruscotto in modalità SaaS: da qualsiasi Computer, Tablet o Smartphone collegato ad internet è possibile accedervi immediatamente per la visualizzazione. In questo caso è possibile avere una visuale con dati aggregati della postazione di lavoro monitorata.

La soluzione, per la sua grande semplicità, non richiede l’utilizzo di una rete Wi-Fi o di soluzioni complesse e costose, come il 5G, e funziona anche in caso di interruzione elettrica. Per questo rappresenta la soluzione ideale per il monitoraggio di ambienti isolati, dove la corrente elettrica non è presente, o in aree provvisorie come cantieri.

I VANTAGGI DELLA SOLUZIONE CELESTA

Il vantaggio principale della soluzione adottata da CELESTA è stata quella di fornire soluzioni integrate, affidabili e semplici da mettere in opera e da gestire.

Inoltre CELESTA ha potuto proporre una soluzione completa e funzionale utilizzando la tecnologia più adeguate alle necessità del progetto e ai bisogni del Cliente: essendo di fatto una società indipendente non ha mai alcun obbligo di utilizzo di una specifica tecnologia e punta sempre e solo alla soddisfazione del cliente, all’offerta di un eccellente servizio e alla capacità di affiancare ogni Cliente dal punto di vista della tecnologia. Per Celesta infatti L’IoT deve rappresentare sempre di più un servizio vero e proprio piuttosto che una mera tecnologia da dover gestire.

CELESTA rappresenta un partner affidabile e serio, capace di progettare e realizzare la soluzione migliore in tempi brevi, rendendo semplice l’avvicinamento alle tecnologie IoT emergenti grazie ad un servizio personalizzato, versatile e di alta qualità.

La piattaforma utilizzata da CELESTA, infine, è universale ed in grado di evolversi mixando tutti i protocolli di comunicazione esistenti e futuri del mercato. Per questo con CELESTA si può davvero parlare di tecnologia rivolta sempre al domani.

LE CONSIDERAZIONI FINALI SUL PROGETTO

Dare un piccolo, ma grande, contributo allo sviluppo di nuove tecnologie per migliorare la sicurezza sul lavoro è una delle sfide di CELESTA. Disponendo di grandi competenze in ambito tecnologico e nel settore della sicurezza sul lavoro, CELESTA ambisce a creare, oggi, gli standard di sicurezza di domani.

Con questo progetto CELESTA ha dimostrato di essere in grado di realizzare soluzioni IoT personalizzate e di grande impatto sulla sicurezza dei lavoratori e come l’IoT possa davvero fondersi in qualsiasi ambiente con un impatto davvero minimo, essere capace di fornire dati ad alto valore aggiunto e consentire la creazione di nuovi servizi: in questo caso il monitoraggio in tempo reale delle condizioni dell’aerostazione, degli impianti tecnologici, del rispetto delle condizioni contrattuali di fornitura di acqua calda e, attraverso il monitoraggio dei flussi di persone, dell’adattamento flessibile dei servizi legati a questi flussi.

La digitalizzazione delle imprese, non solo nei processi ma anche nella realtà della vita, è al suo inizio e rappresenta di fatto il compito di CELESTA.

Nel futuro si realizzeranno gemelli digitali (digital twin) di siti industriali completi, dove sarà possibile combinare dati relativi ai processi produttivi, alla gestione degli ambienti di lavoro ed alla posizione dei lavoratori. Con questa integrazione sarà possibile migliorare non solo l’efficienza dei processi con l’applicazione finalmente nella realtà della Data Driven, ma anche di poter integrare la sicurezza di macchine, ambienti e lavoratori come parte integrante dei processi aziendali creando soluzioni dove l’attenzione alla sicurezza degli uomini va di pari passo con gli altri processi industriali.

Questa è la visione di CELESTA, la tecnologia che consente di migliorare i processi e la sicurezza dei lavoratori. Le soluzioni proposte consentono sempre di migliorare l’ambiente di lavoro, rimettendo l’uomo, la sua protezione ed il suo benessere al centro della vita delle aziende.

Si tratta di un nuovo paradigma nell’approccio alla sicurezza e CELESTA ambisce ad esserne il portavoce.